Borse 2 luglio, Milano chiude la settimana in rosso. Lo spread in area 101 punti.
MILANO – Borse 2 luglio. E’ stata chiusa una settimana molto complicata per i mercati. La variante Delta continua ad essere un pericolo per la ripresa economica dopo la pandemia. “La ripresa economica – ha detto Christine Lagarde in una intervista a La Provence ai microfoni di La Repubblica – è in corso ma resta fragile“.
Le prossime settimane saranno fondamentali per capire l’andamento della pandemia e di conseguenza il trend dell’economia mondiale. La situazione continua ad essere molto incerta e le misure dei Paesi dovrebbero essere decisive nella ripartenza degli Stati.
Borse 2 luglio, Milano leggermente in rosso
La settimana nel Vecchio Continente si è chiusa con una seduta contrastata. La migliore in questa giornata è stata Francoforte con un guadagno dello 0,3%. Bene anche Londra con un +0,04%. In rosso, invece, Parigi (-0,02%) e Milano (-0,01%), anche se alla fine questi due indici hanno terminato più o meno invariati in questa seduta.
La giornata dei mercati si è aperta con la chiusura mista in Asia. La migliore è stata Tokyo con un guadagno dello 0,27%. Tutte le altre hanno chiuso in rosso: Hong Kongo ha perso l’1,8%, Seul lo 0,01% e Shanghai l’1,95%. Un trend che potrebbe non essere confermato nella prima seduta della prossima settimana vista la chiusura in positivo di Wall Street. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,44% e il Nasdaq lo 0,81%.
Spread stabile
Per lo spread una giornata molto stabile. Il differenziale ha chiuso in area 101 punti, con il rendimento che si è assestato allo 0,76%. Per quanto riguarda l’euro, invece, una seduta senza particolari scossoni. La moneta europea è passata di mano a 1,1845 dollari e 131,80 yen.
I fari erano puntati sul petrolio dopo il rinvio dell’Opec+ sull’aumento della produzione per i prossimi mesi. Il prezzo, però, non ha subito particolari movimenti. Il contratto Wti ha chiuso a 75,2 dollari, il Brent a 76 dollari con un guadagno dello 0,3%.